Persiklello’s Blog


Ellen allien@fluid

Lunedi 1 giugno non trovate scuse,il 2 non si lavora!!  Ellen Allien è ospite al Fluid di Bergamo,se non avete trovato i biglietti per i chemical e non sapete dove andare,non potete mancare a questo dj set elettrizzante,ormai la conosciamo bene, la mamma di Stadkind ci aspetta al Fluid!!

Info & Prenotazioni:3939252373 (no sms)



Ricardo Villalobos@tenax video

Eccezzionale Closing set di Villalobos a Firenze,il Tenax chiude i battenti per la stagione estiva facendo rimpiangere la notte del 16 maggio!!

Ricardo entra in scena aprendo la serata col violino…in pochi se lo possono permettere, in pochi riuscirebbero,Lui l’ha fatto Magistralmente!!!



Brodinski
Maggio 18, 2009, 9:22 PM
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“Brodinski is the most exciting dj and producer to explode onto the scene in recent years. Yes, he may hail from France (Reims, Lille) but he is quite unlike any of his Parisian peers. His taste in music is broad and this is reflected in his own productions and dj sets which may encompass noisy techno, bass heavy house through to more melodic minimal. His programming is impeccable and he plays with such spirit that his 6’2’rame jerks and bounces when he gets excited by a track (yet he is neveruelled with anything more than Fanta Lemon!). The hot fuss started with his debut track Bad Runner which leaked onto blog sites months before it’s release on Mental Groove in October 2007. Supported by everyone from Soulwax, Tiga, Chloe, Erol Alkan, A Trak, Busy P, Switch and Laurent Garnier the track peak time techno with Martian’s yakking through it was one of the sleeper hits of the year. When it was eventually released the subject ‘Bad Runner’ had garnered over 3500 views on Erol Alkan’s forum, people just couldn’t wait to get their hands on it. The flipside Solaris was a more subtle and seductive slice of techno. At the time Brodinski told FACT magazine that he would like to record for both Erol Alkan and Damian Lazarus’ labels and this record seemed to sum up that ambition. Since Bad Runner Brodinski has remixed Bonde de Role, Klaxons, Das Pop, Shoes, D.I.M, Heart Revolutions and Adam Sky. Each remix has had a different approach, from the acidic (D.I.M), to vocal techno (Das Pop) to melancholic end-of-nighters (Klaxons). This May he has two releases readied to rock the summer: Gold-digger which is a primitive house groove with ululating sirens and vocal gruntsollowed by an as yet untitled techno bomb. Brodinski has already been championed by Radio Soulwax, Tiga’s Turbo and Bugged Out who have all already offered him multiple gigs and festival slotsor 2008. Expect to be hearing a lot more about Brodinski this year and beyond!”(Annie Mac)



Alexi Delano
Maggio 18, 2009, 9:14 PM
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“Architetto del suono”, cosi ama definirsi l’artista svedese. Dj e produttore di spicco della scena nord-europea, il suo sound elettronico, house e techno fa ballare ormai da 15 anni i dancefloor dell’intero pianeta e le sue innumerevoli produzioni sono state stampate su etichette come Hybrid, Loop, Svek, Plumphouse, Missile, Primate, Primevil, Arthtones, Wave music, Poker Flat, Svek, Turbo Recordings, F-com, Plastic City, Harthouse, Super Bra, Blank Ltd, Raw Elements, Court Square Recordings, senza ovviamente dimenticare quelle di sua proprietà: Test 542, Corner Shots e le ultime nate Random Dynamics e AD Limited.

L’artista ha collaborato e collabora tuttora con alcuni dei djs più importanti della scena (Jesper Dahlback, Cari Lekebusch, John Selway, Xpansul, Vincenzo Ragone, Adam Beyer, Jori Hulkkonen, Darshan Jesrani, Lucas Rodenbusch, Casey Hogan) e suona continuamente nei migliori club elettronici del mondo come il Goa (Roma), Deep (Madrid), Dc 10 (Ibiza), Watergate (Berlino).

La sua “avventura” inizia nei primi anni ’80 quando decide di far girare sui piatti pezzi funk, hip hop e soul. A 15 anni ha già un suo show su un’emittente di stoccolma e a 17 è resident di uno dei primi club del paese ad organizzare afterhour, cosa che gli permette di suonare consecutivamente per 8/10 ore ma non gli impedisce di andare tranquillamente a scuola il giorno dopo (Alexi ci tiene a sottolinearlo!). Delano si innamora completamente dell’elettronica durante un viaggio in Spagna alla fine degli anni 80, periodo in cui andava alla grande l’acid house. Al rientro a casa non perde tempo e contatta immediatamente il suo amico (nonchè producer più famoso della città) Cari Lekebusch con cui dà vita al suo primo singolo per l’etichetta Loop. Il brano viene molto apprezzato dai clubbers e ciò lo sprona a creare ancora per la Loop e per l’etichetta sorella Plump House. Durante gli anni ’90 Alexi si trasferisce a New York e dà vita ai suoi alias più famosi: ADNY per le sue produzioni deep house, G.O.L. e GIOVANI per quelle più techno. Trova anche il tempo per creare due delle etichette più rispettate del circuito deep house : Corner Shots e Test 542. Il sig. Delano e l’amico Lekebusch si ritrovano anche a NY e danno vita ad una serie di EP techno per varie etichette (Missile, Hybrid, Primevil, Primemate e Jericho) oltre ad un’album per la Svek (label house svedese pluripremiata). Dopo aver prodotto per Svek, Earthtones (con Jesper Dahlback e Plastic City sotto il nome “Leiva”) nel 2000 viene contattato da Tiga e dalla sua Turbo Records per produrre un album. Il risultato, “Selections 97-2000″, è un incredibile raccolta di vocal house influenzata da brani jazz pieni di percussioni che stimolano la mente tanto quanto fanno muovere il corpo.

Nel 2006 Alexi Delano ha elaborato due album di pura elettronica e fusion d’ascolto: “Electro carribean fusion jazz” e “Stories of an alien brother”. Inoltre fonda le sue nuove etichette Random Dynamics e AD Limited.

Pochi mesi dopo l’inizio del 2007 Alexi non dà cenno di volersi fermare. Produce “Chronichle of the urban dwellers” insieme all’amico di sempre Jesper Dahlback con il loro alias ADJD oltre a numerosi brani per Leftroom, Immigrant Ind, Audiomatique e Ransom Note. inoltre vola costantemente in tour nei migliori elettro club del mondo come il Goa (Roma), Deep (Madrid), Dc 10 (Ibiza), Watergate (Berlino). Tutto ciò è Alexi Delano, un’uomo che sembra esser fatto di musica…



Markantonio
Maggio 18, 2009, 8:56 PM
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Markantonio diviene dj professionista alla piccola eta’ di 15 anni, partendo da una sonorita’ acid-house fino ad essere considerato oggi un maestro della techno music! Il suo nome è inseparabile dalla scena techno napoletana, di cui Markantonio stesso ne è uno dei fondatori, avendole donato un nuovo personale tocco di stile che gli ha permesso di essere riconosciuto come uno dei dj piu’ famosi nella scena techno mondiale. Markantonio ha creato un nuovo stile techno associato ad un inconfondibile tipologia di mixing, suonando i suoi set con 3 piatti! Dopo anni di successi con le prime releases prodotte su diverse etichette come Recycled Loops , Shake rec, Tortured, Conform, Superbra, e dopo aver suonato al fianco dei pionieri della musica techno, negli ultimi anni ha una profonda evoluzione artistica: nel 2001 crea la sua prima etichetta, Analityc trail, partendo con scelte di sonorita’ vocal sempre unite pero’ ad un inconfondibile stile techno. Rincuorato di questo grande successo, Markantonio ha il piacere di inviatare nelle sue produzioni artisti di fama mondiale del calibro di Rino Cerrone, The Advent, Valentino Kanzyani, Gaetano Pariso, Ignition Technician, Paco Osuna, Davide Squillace e molti altri. Nel 2005 Markantonio inizia un nuovo progetto,l’etichetta MKT: MKT rappresenta la sua volonta’ di creare una sonorita’ che metta in connessione vecche influenze musicali con altre nuove, dalla techno alla minimal, acid e il nuovo electro-funk!!! Egli ha dato un impulso alla musica con la possibilita’ di ascoltare realmente qualcosa di originale e nuovo…attualmente è al lavoro di nuove produzioni di stampo minimal-techno con le quali sta riscuotendo enorme successo in tutto il mondo e tra i piu’ grandi dj e produttori per la sua grande abilita’ e ottima creativita’ musicale.



Paul Ritch
Maggio 18, 2009, 8:52 PM
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La techno agile e penetrante, carica di adrenalina pura del genio chiamato Paul Ritch porterà sin dall’inizio, gli amanti del genere, alla comprensione della sua musica, che lo hanno reso ben noto sulla scena elettronica mondiale. Attualmente sta lavorando all’etichetta cui ha dato recentemente vita, la quartz rec, proponendo un sound reattivo, incisivo e minimale, fatto su misura da Paul Ritch. Grande attesa per il napoletano Rino Cerrone e per i suoi dj set a tre piatti, ricchi di groove tribal tech e sonorità d’avanguardia ed eleganti . Le sue apparizioni su compilation e raccolte sono ormai incalcolabili, tra le più importanti vanno ricordate DE 9 closer to the Edit, di Richie Hawtin su Minus, che conteneva, insieme ad altri lavori e loop di Rino, la famosa Optical Way.



Paco Osuna
Maggio 18, 2009, 8:47 PM
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Paco Osuna Perez è nato a Barcellona nel 1974, e la sua naturale inclinazione alla musica è divenuta passione nel 1988. In coincidenza con l’esplosione dell’ “Acid-house-movement” Paco inzia a frequentare i club spagnoli come lo Studio 54 di Barcellona: fu uno di quei dj che si alternavano alla consolle, Raul Orellana, a influenzare il modo di approcciarsi alla musica di Paco. Nel 1994 inizia a “visitare” i negozi di dischi di Barcellona e di Valenzia, città dove egli si trasferisce nel 1995. E’ in quest’ anno che Paco inizia a “giocare” con i “piatti” e il suo nome come dj diverrà famoso di lì a poco….. I suoi primi dj-set lo vedono come residente in club quali l’ “ACTV” o l’ “Heaven” di Valenzia: il suo stile di suonare costrinse gli altri dj a farsi da parte. Paco è molto abile nel suonare con 3 giradischi contemporaneamente, cosa che conferisce al suo sound un groove piuttosto inusuale per la scena musicale di quel periodo.
Cresciuto come dj, Paco si dedica al lavoro nello studio, producendo nel 1996 , per l’ etichetta “Lucas records”, le tracce “Smoke Paper”, “Devil’s Club Pt.1” e “Devil’s Club Pt.2”, molto influenzate dalla musica house inglese di quel periodo. Dal 1999 diviene dj-resident del club “Amnesia” di Ibiza, conoscendo e imparando le tecniche di altri dj quali Sven Vath. Fu allora che Paco si avvicinò a sonorità più decise, quali la techno, senza però abbandonare la sua passione per la musica house. Nello stesso anno inizia la carriera internazionale di Paco, ingaggiato per festival europei molto importanti quali la “Dance Valley”, “Mongros”, “Impulz”, “4 Elements” e per club quali il “Fuse” di Brussel. Anche la carriera di produttore va avanti a pieni ritmi, con le 3 “uscite” per la label “Serial Killer”: sotto il nome di Osuna produce “I can feel my blood pumpin”, “Me vulve loca” e l’EP “Groove grill” e “Beat Hacker”.
Paco è stato il primo dj a missare una compilation dei migliori dischi di musica techno suonati ad Ibiza e i suoi dj-set, prodotti su cd per la serie “Amnesia”, “Ibiza Underground Vol. 1 e 2”, furono molto apprezzati dalla critica ed ebbero un enorme consenso di pubblico. Paco intuisce che suonando alternativamente, o addirittura contemporaneamente, musica house e techno, i suoi dj-set “viaggiano” in un clima altalenante tra “alti e bassi”che guida chi ascolta e balla in pista estasiato. La combinazione tra questi fattori, e la sua abilità tecnica, fanno di Paco Osuna uno dei migliori dj della scena dance internazionale. Dopo essere anche stato il primo dj spagnolo a lavorare per l’agenzia “Cocoon”, nell’attesa di sue nuove produzioni, il suo futuro non sembra conoscere limiti!



Adam Beyer
Maggio 18, 2009, 8:42 PM
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Adam Beyer si è dedicato al mondo affascinante del ritmo molto presto, dopo aver suonato la batteria da adolescente la sua passione è passata ai piatti. Nel 1990 ha comprato il suo primo set di piatti ed ha cominciato mettendo hiphop, hiphouse, acid e techno nei party e nei club del posto. Beyer ha imparato presto ad arrangiare i suoi set in modo molto oculato, un talento che ora si è sviluppato nel suo stile. Nel 92 l’amico di scuola Peter Benisch lo ha introdotto all’uso del campionatore. Dopo la fine della scuola nel 1995, Beyer ha iniziato a lavorare al Planet Rhythm record store ,intanto faceva uscire varie tracce sotto vari nomi e lavorava come DJ dappertutto in Scandinavia.

Adam Beyer considera Drumcodes 1 (Planet Rhythm 1995) come la prima traccia per definire il suo stile duro, orientato sulle percussioni e loop. Questo singolo di Beyer è stato poi seguito dal suo album di debutto molto apprezzato dalla critica: Decoded (Planet Rhythm 1996). La sua necessità di creare “Lo strumento perfetto del dj” ha avuto come conseguenza il lancio dell’etichetta Drumcode che gli concede la libertà musicale totale, il concetto di base dell’etichetta e l’alto livello delle produzioni hanno goduto di un successo immediato. Dopo sei uscite Beyer lancia la seconda etichetta Code Red per una techno un pò più soft, code Red finisce con il relativo 10th e l’ultima uscita Stand Down (Code Red 1999) è una compilation di remix di vari artisti internazionali.

Le sue produzioni hanno portato presto Beyer all’attenzione dei DJ di tutto il mondo e i bookings sono arrivati di conseguenza. Per la sua crescita eccezionale è stato considerato come uno dei catalizzatori della techno svedese. Segna con precisione il suono di Stoccolma collegandosi ai suoi amici: Joel mull e Cari Lekebusch, dopo molte uscite e remix sulle varie etichette lancia il secondo album Protechtion (Drumcode 1999), mentre il mercato era saturo di techno loop oriented Beyer lavora agli arrangiamenti che hanno caratterizzato i suoi primi lavori, con aggiunta di strings melodici.

Lo stesso anno Adam Beyer e Cari Lekebusch si uniscono per creare un live d’impatto rappresentato e acclamato in primo luogo a Londra, il duo suonava mixando i loro stili di produzione e questo ha sviluppato la sua intensa sensibilità come dj creativo.

Drumcode ha messo in risalto gli artisti svedesi, con Remainings III (Drumcode 2001) Beyer ha lanciato una nuova serie limitata, Halfseries (IE 20.5) include i remix di producers svedesi di artisti internazionali, la serie è composta da dieci uscite e una compilation finale.

Nel 2002 Beyer ha deciso di creare una nuova etichetta, Truesoul, che concede più spazio a una vasta gamma di influenze. Truesoul è nata da una discussione in Internet con gli amici a Stoccolma, il gruppo è stato fondato da Henrik Fagerberg ed il nuovo profilo dell’etichetta è stato creato da Magnus EckhŽll allo studio di design Polygon che ha sede a Stoccolma, che inoltre si occupa della grafica per le copertine. Il progetto Truesoul è influenzato da venti anni di ascolto di musica elettronica e si focalizza sugli album nel vero senso del termine.

Lo stile privo di compromessi di Adam Beyer lo ha portato nell’arena mondiale della techno, produce continuamente nuove tracce e suona nei club di tutto il mondo, malgrado la sua giovane età, Adam Beyer è diventato una delle figure principali per gli amanti della techno.



Troy Pierce
Maggio 18, 2009, 8:38 PM
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Cresciuto in Indiana, a quattro ore di macchina da Chicago e Detroit, Troy Pierce ha assorbito l’influenza della house e della techno che proliferava in zona. Nel 1994 si trasferisce a New York per studiare fotografia e la fortuna vuole che il suo coinquilino sia il manager della Temple Records. La convivenza fa sÏ che in casa circoli sempre musica interessante e Pierce consolida la sua passione per i vinili. Nel 2001 conosce Magda e pochi mesi dopo lei gli presenta Mark Houle. Tra i tre nasce subito una buona intesa tanto che nel 2003 debuttano come Run Stop Restore. Troy si trasferisce a Berlino, individuando in Germania, e in particolare a Berlino, una scena fondamentale nello sviluppo della elettronica minimal. Il 2005 Ë il suo anno fortunato. L’uscita della compilation Minimise to Maximise e il successivo tour, lasciano una buona impressione in club importanti come il Paradiso di Amsterdam, ma il vero giro di boa arriva ad agosto al pop.com. Suona al Watergate club davanti a una folla che comprende anche produttori e discografici. Il suo mix di minimal house e down beat misti a techno, lascia il segno. Come DJ, il suo stile mira a porre domande pi_ che a dare risposte. Spazia dal minimalismo pi_ puro a un suono ibrido e “dance floor friendly” che prende il meglio dei piccoli movimenti dei micro trends che costantemente fioriscono aiutando la musica elettronica ad evolvere. Usa i suoni meccanici e futuristici della techno ma rallentati e meno abrasivi, in modo da lavorare tra i beat e creare quella terza dimensione che caratterizza il suo suono. Usa Ableton Live, Final Scratch e sample tools like Cyloop. L’abilità di muoversi tra queste macchine gli permette di avere una grande flessibilit? come DJ. Dal punto di vista della produzione, le sue tracce normalmente derivano dalla sperimentazione con la sua Machine Drum o espandendo cupi e atmosferici elementi vocali che giovano un ruolo decisivo in molte delle sue produzioni. L’ispirazione arriva spesso dalla scelta degli effetti, rifiutando uno standard. Nel 2006 Troy pubblicherà per l’etichetta inglese Underline l’atteso Louderbach LP. Inoltre procede la sua attivit? di remixer (da segnalare la sua versione di Your Body Is My Body di Ellen Allien) e a breve remixer? artisti come Lawrence e Donnacha Costello. In primavera dovrebbe lanciare un’etichetta discografica che ha fondato insieme a Magda e Marc Houle, Items and Things



Magda
Maggio 18, 2009, 8:34 PM
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Magda è nata in Polonia, ha vissuto nel texas, poi a detroit ed oggi risiede a Berlino. L’esperienza nella motor city ha permesso alla giovane artista est europea di entrare in contatto con il mondo della musica elettroica e dei club facendola innamorare delle sonorità techno. L’incontro con Richie Hawtin diventa determinante per la sua carriera, infatti il mago canadese la raccoglie sotto la propria ala e la aiuta a diventare una produttrice di techno minimale. Magda vanta ad oggi numerose produzioni su Minus ed Ë una delle prime dj al mondo ad aver avuto fra le mani il final scratch, strumento che ha segnato la nascita di nuovi standard tra i dj di oggi.

Releases:
Stop (12″) M_nus 2005
Stop (CDr, Promo) M_nus 2005
Stop (12″, Promo) M_nus 2005
She’s A Dancing Machine (CD) M_nus 2006
Stop (File, MP3) M_nus 2006
Remixes:
A Walk In The Park EP (12″, EP) A Walk In The Park (Wo… M_nus 2004
Double Wimpfighter EP (12″, EP) Glotsback (Magda Remix) Foundsound 2005
Wanda’s Wig Wax (Mixes) (2 versions) Wanda’s Wig Wax (Magda… Underl_ne 2005
Eleven / For House (12″) For House (Magda Remix) Sushitech Purple 2006
Baby Kate Remixes (12″) Baby Kate (Magda’s “Wh… M_nus 2007
Enemy Love Remix EP II (12″, EP) Reflected (Liquid Acid… Underl_ne 2007
Hopskotch / Gotham Road (12″) Gotham Road (Magda Remix) Trapez 2007
Love Family Park 2007 (CD + CD) Gotham Road (Magda Remix) Aim For The Stars 2007
Movement (2xCD) Gotham Road (Magda Remix) My Best Friend 2007
Back To Back Vol. Two (CD, Comp + CD, Comp, Mixed) Side Leaps (Magda Remix) Mobilee 2008
MonoPodcast 001 (File, MP3, Mixed, 320) Gotham Road (Magda Remix) Monofonicos 2008
Sounds Of The Universe: iTunes Pass (File, AAC, Album, 256 + File, AAC, EP, 256 + File,) Wrong (Magda’s Scallop… Mute Records Ltd. 2009
Wrong (Maxi, Single) (3 versions) Wrong (Magda’s Scallop… Mute Records Ltd. 2009
Appears On:
Minimize To Maximize (Comp) (2 versions) The Black Room M_nus 2005
Side Leaps Remixe / Rancho Relaxo Remix (12″) Side Leaps (Magda Remix) Mobilee 2006
min2MAX (3×12″, Ltd, Comp) Staring Contest M_nus 2006
min2MAX (CD, Dig) Staring Contest M_nus 2006
Minimize To Maximize (12″, Comp, RE) The Black Room M_nus 2007
Nothing Much And Something More (CD + CD) 48 Hour Crack In Your … M_nus 2007
min2MAX Part 2 (12″, RE) Staring Contest M_nus 2007
Wrong [Remixes] (Single) (2 versions) Wrong (Magda’s Scallop… Mute Records Ltd. 2009
Tracks Appear On:
Minimize To Maximize (Comp) (3 versions) The Black Room M_nus 2005
Spaceships And Pings (12″) Black Leather Wonder Items & Things 2006
Time Warp Compilation 06 (2xCD, Comp, Mixed) 48 Hour Crack In Your … Time-Warp 2006
Trax Sampler 097 (CD, Smplr, Car) Staring Contest Trax Sampler 2006
min2MAX (3×12″, Ltd, Comp) Staring Contest M_nus 2006
min2MAX (CD, Dig) Staring Contest M_nus 2006
Minimize To Maximize (12″, Comp, RE) The Black Room M_nus 2007
Minus Tour Promo (File, MP3) Panna Cotta Eyes Beatport Promotion 2007
Nothing Much And Something More (CD + CD) 48 Hour Crack In Your … M_nus 2007
min2MAX Part 2 (12″, RE) Staring Contest M_nus 2007